Il lavaggio di automobili è un servizio costantemente richiesto per il mantenimento dell’igiene e per la cura dei veicoli, e in forte espansione visto l’aumento esponenziale di auto in circolazione. Rappresenta quindi una possibilità remunerativa per chi ha intenzione di sviluppare un’attività imprenditoriale in questo settore.
Step n. 1: cosa occorre valutare?
- Individua la zona più adatta: vicina a centri commerciali, su una strada provinciale o nelle vicinanze di un distributore di benzina, dove il traffico è particolarmente elevato. Inoltre, potrebbe essere un’ipotesi interessante affiancare al lavaggio auto la presenza di un bar caffetteria, una piccola rivendita di ricambi auto o un’autofficina meccanica;
- Definisci i servizi accessori e di manutenzione minore, ad esempio: il lavaggio della tappezzeria, la sanificazione, il trattamento a vapore per rimuovere macchie, la lucidatura e protezione della carrozzeria, il trattamento idrorepellente per i vetri, la pulitura di cerchi e pneumatici, il controllo e la sostituzione di liquidi (olio, liquido lavavetri), la sostituzione delle spazzole tergicristallo e il gonfiaggio degli pneumatici e la ricarica per veicoli elettrici;
- Valuta la tipologia di autolavaggio a seconda delle tue possibilità e risorse economiche. Scegli quindi se avviare un’attività tradizionale servita da personale competente, un autolavaggio self-service o un autolavaggio a domicilio, che consente di poter usufruire di un servizio professionale, rapido e completo a casa propria. In questo caso, è necessario attrezzarsi con strumenti portatili e prodotti detergenti e assumere personale specializzato. La tipologia di lavaggio a domicilio permette di suddividere il lavoro in più zone, creando una rete di operatori disponibili in diverse località, in modo da coprire, la provincia o parte di una regione.
I requisiti essenziali
- Come per qualsiasi altra attività autonoma, l’apertura di un autolavaggio necessita di avere raggiunto la maggiore età;
- Non avere in corso condanne, sentenze e altri procedimenti legali;
- Non avere mai subito fallimenti;
N.B. Questo tipo di attività non richiede un titolo di studio e la necessità di frequentare corsi di formazione particolari.
Gli adempimenti necessari
- Apertura posizione Iva (45.20.91 – Lavaggio auto, che comprende le attività di lavaggio auto, lucidatura e servizi similari, incluso l’autolavaggio self-service);
- Iscrizione della nuova attività presso la Camera di Commercio di riferimento;
- Invio informazione alle autorità comunali dell’inizio attività, che provvederanno a effettuare le necessarie verifiche e ispezioni, sicurezza, normativa antincendio, rispetto per l’ambiente e regole di igiene, con l’ulteriore necessità di ottenere la certificazione da parte del comando locale dei Vigili del Fuoco;
- Richiesta alle autorità locali l’autorizzazione per lo scarico delle acque reflue e lo smaltimento dei rifiuti liquidi e le certificazioni di conformità relativi agli impianti, sia per le emissioni dannose che per l’impatto acustico, trattandosi di un lavoro che implica un notevole consumo e utilizzo di acqua e di detergenti e la presenza di impianti sempre attivi.
Per non commettere errori in questa fase, ti consigliamo di affidarti ad un esperto. Contatta il team di Open per ricevere una consulenza e un supporto tecnico per l’avvio e lo sviluppo della tua attività, saremo lieti di aiutarti a realizzare il tuo progetto professionale!