Mismatch tra domanda e offerta di lavoro: perché ci sono posti vacanti e candidati inoccupati?

Mismatch tra domanda e offerta di lavoro: perché ci sono posti vacanti e candidati inoccupati?

Il mismatch tra domanda e offerta di lavoro è una questione complessa che riflette il disallineamento tra le competenze offerte dai candidati e quelle richieste dal mercato. Questo fenomeno richiede un intervento su più livelli, con azioni specifiche sul sistema formativo e professionale per garantire che i programmi scolastici e universitari siano aggiornati e riflettano le competenze richieste dal mercato del lavoro. Questo include l’integrazione di competenze specializzate su professioni artigianali e manufatturiere, settori che hanno un grande potenziale di sviluppo, ma che soffrono di una crescente carenza di manodopera qualificata.

In un’epoca guidata dalla digitalizzazione e dall’automazione, si tende a sottovalutare l’importanza di professioni che richiedono competenze manuali, tecniche e creative. Mestieri come falegnami, elettricisti, meccanici, idraulici, cuochi e molti altri non solo sono essenziali per il funzionamento della società, ma offrono anche opportunità di crescita professionale e ben remunerate. Nonostante questo, sono settori che stanno soffrendo di un calo di interesse da parte delle nuove generazioni, spesso scoraggiate da una percezione errata che li considera meno prestigiosi rispetto a lavori in ambito tecnologico o manageriale.

La collaborazione tra scuole professionali e aziende può giocare un ruolo importante nel colmare questo divario di competenze. Progetti di co-creazione, in cui gli studenti lavorano su commissioni reali o partecipano a iniziative comunitarie, non solo arricchiscono l’esperienza educativa, ma aiutano anche a costruire una reputazione più forte per la creazione di percorsi professionali in settori come: Meccanica, Agroalimentare, Moda, Manifattura, Artigianato. Anche il mondo imprenditoriale svolge un ruolo fondamentale in questo contesto, contribuendo attivamente attraverso l’offerta di opportunità di formazione in azienda e investendo nella crescita professionale dei propri dipendenti. Questo approccio non solo rafforza le competenze interne, ma crea un ecosistema professionale dinamico, in cui le imprese stesse diventano protagoniste del cambiamento e promotrici di una forza lavoro qualificata e motivata.

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